Per la mia Scuola
Prof. Walter Galli - Docente di Sostegno dell' I.C. "Paolo Stefanelli"
Sc. Sec. di 1° grado - Sedi: Amici-Di Meglio (Via Bellingeri) e Via Taverna - Roma.
"Tendere verso il progressivo venir meno del sostegno diretto
in favore di un sostegno al progetto".
ANDREA CANEVARO
IN PRIMO PIANO
«La cosa importante è mettere a fuoco il centro della questione, come sempre.
E il centro sono i ragazzi. Non è recuperare il “trimestre perso",
ma riattivare la motivazione, il desiderio.
Nella sezione: MOTIVARE AD APPRENDERE - 1. Perché
Il dopo-lockdown e la dispersione scolastica implicita
Non ci si può sottrarre all'analisi dei nuovi bisogni formativi
e alla riflessione sui mezzi più opportuni per soddisfarli.
Ogni docente, nell'esplicazione delle proprie funzioni, può cambiare,
con piccoli ma decisivi fatti, la propria prassi didattica.
Un educatore che voglia formarsi e formare in chiave di ricerca deve,
però, essere disposto a vincere la forza della prassi.
Nella sezione: FARE RICERCA - 3. Dispense
La strategia della ricerca a scuola
Nella realtà globalizzata e nel mondo informatizzato in continua e rapida evoluzione in cui viviamo, la lezione erogativa, chiusa, appare legata ad altre realtà e ad altri tempi e non funziona: le conoscenze cambiano in continuazione
e siamo sommersi dal diluvio informazionale. Dobbiamo decidere che cosa salvare e mettere nell’“arca”, e intraprendere la strada dell’individuazione dei nuclei fondanti delle discipline e abbandonare quella dei programmi pletorici.
La conoscenza non è immagazzinamento passivo di informazioni,
ma è costruzione, elaborazione attiva delle informazioni attraverso l’impegno
di una pluralità di canali sensoriali, è messa in relazione delle nuove conoscenze con gli schemi mentali già posseduti, è padronanza dei concetti con il supporto degli organizzatori grafici della conoscenza:
è imparare attraverso le discipline e non le discipline.
Nella sezione: FARE INCLUSIONE - 2. Dispense
QR n. 25 La didattica inclusiva
Canale You Tube della nostra Sede:
